“Ricordi e distanze negli specchi della memoria ”


Biografia:

Giovanna è nata il 14 febbraio 1943 a Vizzini, splendida cittadina siciliana, famosa per il grande scrittore Giovanni Verga, che vi nacque e vi scrisse tutti i suoi più famosi romanzi. Figlia di un bravissimo musicista classico operistico e amante della letteratura.
In quell’atmosfera magica, tra un sottofondo musicale e l’altro, coltiva fin da piccolissima il suo grande amore per la poesia. Nel 1964, insieme al marito e la loro bambina di otto mesi, pensarono di visitare l’Australia come secondo viaggio di nozze e vi rimasero, affascinati da questa grandiosa isola, che ha alimentato la sua grande passione per lo scrivere. Ha pubblicato quattro libri di poesie “Il mio mondo” in Italia nel 1983 e “Isola azzurra” in Australia nel 1990. “VOLERO” maggio 2002 - Editrice A.L.I.A.S. “Nel giardino del cuore” giugno 2007. Otma Edizioni Milano.
Nel maggio 1992 fonda l’ASSOCIAZIONE LETTERARIA ITALO AUSTRALIANA SCRITTORI – “A.L.I.A.S.” Ora ACCADEMIA. Quest’anno ricorre l’XVI anniversario, sedici anni tutti dedicati a questa “figlia” bisognosa di cure e di affetto, bisognosa di essere accudita per poter crescere con amore, l’amore sconfinato per la Poesia e per tutti coloro che la amano e che la sentono palpitare dentro di sé. Un Amore universale, che le ha dato la soddisfazione di conoscere una marea di poeti e scrittori e diventarne amica. È stata insignita del  prestigioso riconoscimento: “Cittadina dell’anno 1995”, dal Comune di Keilor. Nel 1996 ha ricevuto un prestigioso riconoscimento Letterario dal Comune d’Australia che ha sede a Sydney. Ha partecipato a diversi concorsi letterari internazionali, ottenendo sempre ottimi risultati. Le sue poesie sono state pubblicate in parecchie antologie e riviste letterarie un po’ dovunque. È corrispondente e delegata di diverse Accademie e Associazioni Letterarie. È insignita dal riconoscimento “ACCADEMICO BENEMERITO” da diverse Accademie. Nel settembre 2000, riconoscimento speciale dal Comune di Moonee Valley: “Cittadina dell’anno per l’Arte e la Cultura”. Ottobre 2000, durante una favolosa serata al CROWN CASINO di Melbourne le viene consegnato un riconoscimento importante dalla Camera di Commercio ed Industria Italiana: BILATERAL CULTURAL RELATIONSHIPS RECOGNITION AWARD. Dal dicembre del 2001 è Membro a Vita dell’ « INTERNATIONAL WRITERS AND ARTISTS ASSOCIATION  » IWA. Stati Uniti d’America - Presidente Teresinka Pereira. Novembre 2002, IWA GIOVANNA LI VOLTI GUZZARDI – INTERNATIONAL WRITERS AND ARTISTS ASSOCIATION – IWA – AWARD FOR BEST EDITOR 2002 ANTOLOGIA A.L.I.A.S. PRESIDENT TERESINKA PEREIRA
Dicembre 2002, VICTORIA AWARDS FOR EXCELLENCE IN MULTICULTURAL AFFAIRS, Award for Meritorious Service in the Community to Giovanna Li Volti Guzzardi. Donato durante una cerimonia ufficiale al Palazzo del Governatore, dal Governatore John Landy.

 

Maggio 2003, Medaglia del Centenario della Federazione Australiana assegnata dalla Regina Elisabetta II, con gli auguri del Primo Ministro e del Governatore d’Australia, consegnata durante la festa dell’11mo Anniversario dell’A.L.I.A.S. dall’ On. Bob Sercombe e del Sindaco di Mooney Valley. Festa ufficiale al Comune di Moonee Valley un asettimana dopo. Giugno 2003, International Writers an Artists Association U.S.A. and International Society of Greek Writers and Artists International Academy “OEA AOHNA” President Dr. Teresinla Pereira – President Dr. Chrissoula Varveri-Varra ‘Poet Dennis Kann “OEA AOHNA” OF MERITORIOUS ACHIEVEMENT to Giovanna Li Volti Guzzardi who are hereby accorded recognition throughout the five continents of the World for their dedication to ACCADEMIA LETTERARIA ITALO-AUSTRALIANA SCRITTORI and for intellectual and spiritual greatness. Aprile 2004, dagli USA: the Board of Directors, Governing Board of Editors and Publications of the Board American Biographical Institute do hereby recognize that Giovanna Li Volti Guzzardi Professional Women’s Advisory  Board.20 gennaio 2004, invitata in Italia (una settimana a Palermo) per partecipare al Work Shop di Partenariato indetto dal Ministero degli Esteri, Roma.
29 maggio 2005, giorno della Festa della Repubblica Italiana in Melbourne, il Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi e controfirmato dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi le assegnano l’alta Onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana OMRI per aver diffuso la lingua italiana in Australia, Italia e nel mondo, tramite il Concorso Letterario Internazionale A.L.I.A.S. e per aver insegnato la lingua italiana con amore e passione. 27 aprile a Palermo le viene consegnato dalla REGIONE SICILIANA l’importante riconoscimento: SICILIANI NEL MONDO AMBASCIATORI DI CULTURA, e invitata a ritirarlo di persona con grandi festeggiamenti.
Dicembre 2006, dagli USA: the Board of Directors, Governing Board of Editors and Publications of the Board American Biographical Institute do hereby recognize that Giovanna Li Volti Guzzardi Professional Women’s Advisory  Board. Giugno 2007, riconoscimento dal Primo Ministro d’Australia Hon. John Howard MP, firmato anche dall’Hon Bob Sercombe MP e dall’Hon. Mal Brough MP.
15 settembre 2007, premio “Carretto Siciliano 2007”, definito l’Oscar della Sicilianità. E’ stato il console Francesco De Conno a consegnarlo.
Insegna italiano ai bambini di ogni nazionalità, come volontaria da 20 anni.
Ma la sua gioia più grande è stare in mezzo a poeti e scrittori, per questo è riuscita a riunire tanti poeti e scrittori italiani da ogni parte del nostro pianeta, creando un punto d’incontro nell’Antologia A.L.I.A.S. Ed è felice di lavorare duro per far sì che la nostra Cultura e la nostra Madre Lingua Italiana  venga portata sempre avanti in questa lontana, ma stupenda Terra Australe.

Commento critico:

Il fervore, l’intensità e il vigore della poetica di Giovanna Guzzardi sono quelli che accendono l’animo di colui che pur lasciando la propria terra lontana, alle spalle di “infiniti oceani”, desideroso e smanioso di “nuovo”  ne sanciscono l’amore indiscusso, l’attaccamento e il legame profondo ed intenso, immediatamente percepibile in quell’aggettivo possessivo “mia” riferito alla sua Italia distante e “perduta” nella reale concretezza di un vivere altrove, tanto presente e tangibile, invece, nella memoria di giovane donna che ne serba il ricordo tra “vie odorose di storia millenaria”, profumi persistenti di luoghi caldi e palpitanti di un sentire  tutto mediterraneo, emozioni, talora contrastanti che fanno da sfondo ad una nostalgia che non si placa. Piuttosto  da se stessa trae linfa e nutrimento per mantenere vitale un ricordo che si scompone in mille fotogrammi del cuore nello scintillio dell’alba e del tramonto “di casa” irripetibili e impareggiabili, unici e mai dimenticati, giacché obliare sarebbe come smarrire se stessa, rondine volata lontano, ma che serba dentro di sé la “vicinanza” delle proprie origini, insomma, un restare “nei pressi di se stessi” attraverso la melodia di un canto libero modulato lungo una dorsale prettamente intima e personale che ne evidenzia i motivi più profondi della sensibiltà umana che ha esperito ed esperisce la distanza geografica nella sua amarezza e nel suo rimpianto, “bagnando il cielo” di lacrime e gocce di un passato che si innesta nel presente conferendogli un pieno, autentico verace senso di sé.
(Commento diCristina Raddavero)

Poesia pura quella di Giovanna, dove le distanze e le memorie s’incrociano negli specchi dell’anima in un caleidoscopio d’immagini e colori, sogni e rievocazioni, luci mediterranee e confronti di vita. Sorprende la  capacità di trasformare la  forza rievocativa per la terra lontana, cui si aggrappa con vigorosa nostalgia, in un impegno sociale continuato e convinto.
Quel suo donarsi alla poesia e alla vita, il suo volersi spendere in prima persona per organizzare e promuovere arte e cultura in ogni parte del mondo. La sua è l’Italia di cui noi italiani ci sentiamo orgogliosi, nella sua opera e nella sua poesia, ritroviamo il bello, il cielo che s’innalza, l’appartenenza alle generazioni.
Specificatamente, sulla poetica di Giovanna, concordo perfettamente con l’analisi critica della Raddavero: quell’incastro di voci che suonano e timbrano il verso, lo definiscono nelle cadenze liriche di una sovrapposizione di passato e presente: tra “canguri” e “pezzi di blu” che cadono dalla natia terra di Sicilia, tra zampillanti cascate d’acqua e voli sulle ali degli aeroplani protetti da un raggio di luna.
(Commento di Pier Luigi Coda)

 

LA SILLOGE

A PIECE OF BLUE

Now that even you are further away
than my Sicily,
what will I do now amongst
the kangaroos and the koalas
without your voice to keep me company?
they play and jump around
with their sea of green
and full of colours
and I feel like I am going to die
as if it was a cemetery!
But looking at these animals
as if they were toys,
they warm my heart,
at their rare gesture.
rare gestures, like your touch
that I hold against my chest,
like the smell of my Sicily
that drunkers me whenever I think of her!
I hold two grand loves
which are kept in my memories
and when I think of them
I feel as if I have wings to fly
with the happiness,
I embrace the air,
I breath in the sky
and I feel full of richness.
Sicily! You that are a piece of blue
fallen on the earth,
you are always near me
and I will never forget you,
bring back my love
to live happily
amongst these kangaroos and koalas!

 

CASCATE D’ACQUA PURA 

Lacrime scorrono dal cielo
e cancellano il dolore della terra
arida e brulla.
Si bagnano i cuori e lavano la sporcizia
delle anime immonde
che calpestano la natura.
Si risvegliano i prati
e si colorano gli alberi,
si accende la vita che germoglia
d’abbondanza, sfavillano
rigogliose le sfumature dei monti,
i fiumi e i laghi si riempiono di speranza.
Zampillano le cascate d’acqua pura
e scendono rivoli che percorrono
sentieri di vitalità
e, con loro mormorio festoso
nasce l’oasi della felicità.

 

THE HOUR OF THE DREAMERS

A day,
in the hour dedicated
to dreamers,
I closed the sea in my fist. 
I felt the waves,
that scratched the fingers
loaded with saltiness
I exulted
tightening them
until they sprayed my face 
with the drops
that escaped plentiful 
from my grip. 
My heart was sailed overflowing
with happiness,
would behave drowned if had
not saved it tightening it
with force in the other fist. 
Dream,
with my heart
palpitates between my fingers. 
Dream,
with the captive sea
in my hand. 
Dream,
I go looking for the sky,
but I have it here,
in the other hand!

 

COME UNA RONDINE

Quando sguazzavo felice
per le vie gioconde della mia città,
ero una giovinetta con tanti grilli per la testa.
Sognavo mondi incantati
e sentieri colmi di magici avvenimenti
che mi avrebbero donato strombazzante felicità.
Avevo la gioia e l’allegria in casa mia,
avevo ciò che desideravo,
ma mi sentivo in gabbia,
avevo una voglia matta di volare lassù
come le rondini che garriscono nel sole,
come una libellula che nuota gioiosa
su stagni e ruscelli, ma sogna
le acque profonde di mari e oceani infiniti.

Ed ecco che come una rondine
ho volato nel sole
e come una libellula ho navigato
per mari ed oceani infiniti
e in mondi incantati sono arrivata,
ci ho fatto il nido ed ho strombazzato di dolore
per non avere più potuto sguazzare felice
per le vie gioconde della mia città.

 

I'LL FLY

Soon I'll fly,
I'll attach myself to the wings of a plane
and finally fly far away!
I'll be like a grey and white eagle,
surveying lakes and mountains
and I'll never be tired.
I'll go up high,
skating on the clouds
and I'll touch the stars.
I'll look down with ease
with fear of heights
because the moon will protect me.
Before me I see the map
from an enormous atlas
full of seas and hills
and red dots like stars,
the sparkling lights of the city.
The sea, so much blue and clear sea,
diverse seas and down there
where the sun reflects
floats a dear, dear Boot!
Delicately I'll glide and then dive,
I'll grab the boot
and take it with me under my arm
as if it were a geography book
and then happy and singing I'll fly away!
I'll survey more mountains and cities
attached to the wings of a plane
then I'll gently let it down
in the Indian Ocean,
a few paces from here,
and I'll never be far away again.

 

ITALIA MIA

 Ho abbracciato il cielo
ed ho volato con le tue rondini
ho nuotato tra le tue meraviglie
mi sono inondata delle tue bellezze
ho il cuore colmo dei tuoi profumi
ed ho cantato di felicità
per le tue vie odorose
di storia millenaria.

Italia mia ti ho visto
dopo averti sognato notte e dì
mi hai regalato la realtà mai sognata.

Ora mi sveglio
col cuscino bagnato di pianto
perché ti penso tanto tanto!

 

 

 

 

 

 

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