“Ricordi e distanze negli specchi della memoria ” |
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Biografia: Giovanna è nata il 14 febbraio 1943 a Vizzini, splendida cittadina siciliana, famosa per il grande scrittore Giovanni Verga, che vi nacque e vi scrisse tutti i suoi più famosi romanzi. Figlia di un bravissimo musicista classico operistico e amante della letteratura.
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Maggio 2003, Medaglia del Centenario della Federazione Australiana assegnata dalla Regina Elisabetta II, con gli auguri del Primo Ministro e del Governatore d’Australia, consegnata durante la festa dell’11mo Anniversario dell’A.L.I.A.S. dall’ On. Bob Sercombe e del Sindaco di Mooney Valley. Festa ufficiale al Comune di Moonee Valley un asettimana dopo. Giugno 2003, International Writers an Artists Association U.S.A. and International Society of Greek Writers and Artists International Academy “OEA AOHNA” President Dr. Teresinla Pereira – President Dr. Chrissoula Varveri-Varra ‘Poet Dennis Kann “OEA AOHNA” OF MERITORIOUS ACHIEVEMENT to Giovanna Li Volti Guzzardi who are hereby accorded recognition throughout the five continents of the World for their dedication to ACCADEMIA LETTERARIA ITALO-AUSTRALIANA SCRITTORI and for intellectual and spiritual greatness. Aprile 2004, dagli USA: the Board of Directors, Governing Board of Editors and Publications of the Board American Biographical Institute do hereby recognize that Giovanna Li Volti Guzzardi Professional Women’s Advisory Board.20 gennaio 2004, invitata in Italia (una settimana a Palermo) per partecipare al Work Shop di Partenariato indetto dal Ministero degli Esteri, Roma. |
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Commento critico: Il fervore, l’intensità e il vigore della poetica di Giovanna Guzzardi sono quelli che accendono l’animo di colui che pur lasciando la propria terra lontana, alle spalle di “infiniti oceani”, desideroso e smanioso di “nuovo” ne sanciscono l’amore indiscusso, l’attaccamento e il legame profondo ed intenso, immediatamente percepibile in quell’aggettivo possessivo “mia” riferito alla sua Italia distante e “perduta” nella reale concretezza di un vivere altrove, tanto presente e tangibile, invece, nella memoria di giovane donna che ne serba il ricordo tra “vie odorose di storia millenaria”, profumi persistenti di luoghi caldi e palpitanti di un sentire tutto mediterraneo, emozioni, talora contrastanti che fanno da sfondo ad una nostalgia che non si placa. Piuttosto da se stessa trae linfa e nutrimento per mantenere vitale un ricordo che si scompone in mille fotogrammi del cuore nello scintillio dell’alba e del tramonto “di casa” irripetibili e impareggiabili, unici e mai dimenticati, giacché obliare sarebbe come smarrire se stessa, rondine volata lontano, ma che serba dentro di sé la “vicinanza” delle proprie origini, insomma, un restare “nei pressi di se stessi” attraverso la melodia di un canto libero modulato lungo una dorsale prettamente intima e personale che ne evidenzia i motivi più profondi della sensibiltà umana che ha esperito ed esperisce la distanza geografica nella sua amarezza e nel suo rimpianto, “bagnando il cielo” di lacrime e gocce di un passato che si innesta nel presente conferendogli un pieno, autentico verace senso di sé. Poesia pura quella di Giovanna, dove le distanze e le memorie s’incrociano negli specchi dell’anima in un caleidoscopio d’immagini e colori, sogni e rievocazioni, luci mediterranee e confronti di vita. Sorprende la capacità di trasformare la forza rievocativa per la terra lontana, cui si aggrappa con vigorosa nostalgia, in un impegno sociale continuato e convinto. |
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LA SILLOGE A PIECE OF BLUE Now that even you are further away
CASCATE D’ACQUA PURA Lacrime scorrono dal cielo
THE HOUR OF THE DREAMERS A day,
COME UNA RONDINE Quando sguazzavo felice Ed ecco che come una rondine
I'LL FLY Soon I'll fly,
ITALIA MIA Ho abbracciato il cielo Italia mia ti ho visto Ora mi sveglio
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