The Poems:
NEL MIO ATELIER
In un anno qualunque
in un giorno qualunque
in un ora qualunque
traghetto emozioni in dissolvenze alterne
dove l’onirico spande
ed invento calici d’ombre e d’oro
per bocche di canefore vocianti
nel confine dove fiori d’aria crescono.
In un secondo qualunque
Per varcare con orme ballerine
il tempo dei violini di Chagall.
In my atelier
A year any/ any one day/ an hour any/ I convey emotions in dissolving alternate/ where unreal pours/ and I invent and glasses of shadow and gold /for mouths of canephors shouting/ in the border where flowers of air grow/ In a second any/ to cross with footsteps ballerinas/ the time of violins of Chagall...
DIPINTI RESPIRI DI NULLA
Abbozzo crisalide nascente
distilla levità sulla tela sbiancata
ove il desiderio vaga
incorniciato da polvere temporale.
Eteree, svelate
in serico connubio
ora sparlano le trame
con tinto marmoreo di gote bambine
e limpidi passi di creatura
muovono incontro
in vetrata staticità.
Parlano pispigliando in muti battiti
d’essenza imprigionata
in denso segreto adolescente
di principessa solitaria
assisa sul trono di una rupe.
Passi e dipinti respiri di nulla
ancora muovono
ripetendosi all’infinito
ma è solo il rinfrangere
del momento appena nato
Sospeso su flabelli di color
Paintings sighs of nothing.
Sketch of nascent chrysalis/ distils lightness on the canvas bleached/ where the desire wanders/ framed by temporal dust./ Ethereal, unveil in silken alliange/ now the plots speak ill/ with dyed marble cheeks of girls/ and limpid steps of creature/ move towards/ in stained static glass./ Speak whispering in silent beats/ of essence imprisoned/ in dense young secret/ of Princess solitary/ seated on the throne of a cliff./ Steps and paintings sighs of nothing/ still move repeated endlessly/ but it’s only the refracted/ of the moment just born
PEGASO…ATTIMO BREVE
Di verde bagliore è lo sguardo
in grave e profonda bellezza
dell’onirico destriero
dal ventaglio dei colori apparso.
Froge frementi
zoccolati tuoni d’arcano
giostra palpiti muti d’attesa
in dispiegate ali
elevate a pura trasparenza
librate in selenico vertiginoso
Pegaso…attimo breve
nel volo d’indorate faville
svapora l’incanto
in apoteosi di magico turbine
per tornare al suo Olimpo.
Pegaso… short moment.
Of green glare is the look/ serious and deep beauty/ of the unreal horse/from the range of colors appeared./ Trembling nostril/ Hoofed thunder of mistery/ Tournament throbs dumb waiting/ in deployed wings/ high to pure transparency/ librate in selenic dizzy/ Pegaso… short moment/ in the flight of golden sparks/ evaporate the incantation/ in apotheosis of magical turbines to return to its Olimpo.
BALLERINA SULLA SPIAGGIA
Dipingo una roccia e di flutti il mare
una sola goccia
che svapora lontano
Ricolmo di tempo antico
un cerchio tracciato
alitandovi Tersicore dal cuore musicante
che ricalca in divino volteggio
le danzanti orme dei propri passi
su quella goccia.
Ballerina on the beach.
I paint a rock and waves of the sea/ a single drop that fades away/ I fill with ancient time/ a circle track breathing Tersicore with the musicant heart/ who follows in divine vault/ the dancing footsteps of their steps/ on that drop.
GABBIANO DAGLI OCCHI VIOLA
Parla Gabbiano
dagli occhi insonni
viola
del sottofondo cobalto
il suo covo.
Gemmato di libertà
si libra in echi e pioggia trinata
tra fumi di nubi merlettati.
Racconta
dell’aria marina al risveglio
quando tutto
persino il silenzio riposa.
Del circumnavigare il mondo
con gli occhi viola.
battuti dalla rosa dei venti.
Seagull with violet eyes.
Speak Gabbiano with purple sleepless eyes/ with the cobalt background/ its den.
Jewelled of freedom/ it hovers in echoes and lace rain/ between smokes of trimmed clouds. It tells about mariner air on awakening/ when all/ even the silence rests. To sail around the world/ with purple eyes./ fought by compass card.
BALENA
Incanto di flutti e conchiglie
arenati nei sogni di Nettuno
trionfale covo.
Dal palmo d’alti fondali
emerge Balena
in sibilo fiorito d’alghe e di marosi
schiocca la coda capricciosa
in schiuma salmastra che vita trattiene
musicando arcana
un reale coro d’azzurre faville.
Fra vispe lampare di stelle
si immerge Balena sotto il pelo dell’acqua
per fare d’argento la scia.
Whale.
Charm of waves and shells/ stranded in the dreams of Nettuno/ triumphal den. From the palm of high seabed/ emerge Whale/into a flowered hiss of seaweed and breaker/ it swell up the capricious tail/ in brackish foam that life holds/ Playing secret/ a real choir of blues sparks. /Between sprightly lamps of stars/ whale dives below the surface water/ to make silver the track.
UN GUIZZO DI NIENTE
L’altrove statica dimensione
smuove all’improvviso un sussulto di foglie
un guizzo di niente
intrappolato
nel pallore scivolato in goccia.
…Un pispigliare fra le ombrate primule
chiacchierone
in reminiscenza di ieri
sotto la voce cigolante di vecchie cancellate
…ore smussate da polline alato
e tra vasi sull’altana
di terra e coccio
gridano di vittoria le antere
ballando con se stesse.
A dart of nothing.
Elsewhere static dimension/ moves suddenly a new burst of leaves/ a dart of nothing/ trapped/ in the paleness slipped in drop./ …a whispering between the shadow of prattling primroses /in reminiscence of yesterday/ under the creaking voice of old railing/ … now beveled by pollen winged/ and between vessels on the windowsill, by earth and clay/ proclaim victory the anthers dancing with themselves.
L’ANGOLO OSCURO
Canefore
statue velate
arrivano pispigliando
bocche vocianti
e spigoli di cielo libra
ombre sui muri.
l’angolo oscuro
in cui la meteora scantonava
decisa a disfarsi
del suo groviglio di luci.
…è buio
The dark corner.
Canephors statues veiled arrive whispering/ mouths shouting and edges of the sky/ hovers shadows on the walls./ Dark corner where Meteor sneak away decided to clear of its tangle of lights./ … it’s dark
LA CASA DI ALLEGRE OMBRE
Polvere e del tempo il soffio
dalla casa di allegre ombre
anfitrione sospeso in eco antico
dalla stanza del buon risveglio
dilagava celeste il contagio
grande madre malata d’angeli quieti.
Visioni evocanti memorie
rare, preziose
nell’inerte spazio che vaga
tra la ragnatela delle ruga
sulle guance umide
e vivo ancora il gesto
di annodare la crocchia bianca
di stoppa..
The House of cheerful shadows.
Powder and of the time the breath/ from the house of cheerful shadows/ anphitryon suspended in echo ancient/ from the room of the good awakening was spreading the heavenly contagion/ great sick mother of quiet angels./ Visions which evoke memories/ rare, valuable in the inert space that vagues between the cobweb of wrinkle/ on the wet cheeks/ and I’m still living the gesture/ to fasten the white knot/ of tow...
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