LA SILLOGE

"PRECIPITA LA SERA"

Precipita la sera
Anche sulle mie spalle
E come un grande mantello
Mi avvolge stringendomi a sé
È una notte vestita
Di mille pensieri
Ed uno è anche per te
Mi chiedo come fa il vento
A sollevare l’anima
Senza chiedere il permesso
E io
Non riesco neppure
A donarti un po’ di gioia
Avvicinandomi a te!

“IL MARE”

Dondolandosi
Accarezza il cielo
E punge a schizzo
Quei freddi massi,
L’infinito numero
Di chicchi di polvere.
Sembra sorridere
Ad ogni sua capriola
Sempre più alta
E ogni volta è un brivido.
Il sapore che lascia
È un profumo caldo
Di una luce che riposa
Una carezza leggera
Che tornerà a sbocciare
Come un intenso tramonto d’aprile!

“I COLORI DI TERIGI”

Un’atmosfera
Prende forma
In uno spazio
Dove i colori parlano
Per tradurre
Il sapore della vita
Attraverso un’impressione
Catturata nel tempo.
C’è un sole infuocato
All’angolo della via
Attorniato da miriadi di colori
Accostati l’un l’altro
Come episodi del fato.

“PIOGGIA”

Sonoro tintinnio
Di gocce affilate
Che intingono l’aria
D’incontaminata bellezza.
Spensierata voglia
Di respirare
Questa strepitosa
Essenza delicata
E rude
Al tempo stesso.
Il suo limpido spruzzo
È un lieve solletico
Che sprigiona
Un dissetante sollievo
Nell’anima.

"MALINCONICO"

Malinconico
Ricordo
Di un saluto
Che viaggia a braccetto
Con i tuoi limpidi occhi
E un cuore tanto sensibile.
È un addio,
Ma non è per sempre
Come infiniti percorsi
Che poi riconducono a tutto, a noi.
Tra le mani
Impugno una vita
Stringendo il domani
E già da ora
È certo
Che sarà per sempre!