Il racconto è certamente un adattamento per giovani in cui un immaginario William Shakespeare presenta la sua commedia agli studenti di una scuola odierna. Dietro il sipario di una comicità spesso irresistibile e corrosiva, Shakespeare disegna un sorprendente collage di umorismo e sarcasmo e scatta le impietose fotografie di una borghesia vanesia, supponente, assetata di facili guadagni, sempre pronta all’intrigo, spesso sboccata, incline naturalmente all’imbroglio e alla scalata sociale ad ogni costo.

William Shakespeare

Friedrich Engels

Si dice che sia stata la stessa Regina Elisabetta I, affascinata dal personaggio di Falstaff visto nelle due parti dell'Enrico IV, a commissionare la commedia a Shakespeare che l'avrebbe composta in solo quindici giorni.

Elisabetta I - ritratto attribuito a William Segar
nel 1585

Il cantante Lucien Fugére nei panni di Falstaff

Nel corso dei secoli, la commedia ha sempre riscosso l’applauso del pubblico, ma non sempre quello altrettanto convinto della critica. Oggi sorprende per l’attualità delle tematiche: il femminismo, i ruoli di genere, i rapporti genitoriali. Anche nella storia del tempo Shakespeare è un passo più avanti.

 

“Falstaff è una delle più grandi figure comiche nella storia della letteratura.”
Harold Clarke Goddard